PREMESSA
Ad aprile 2009 a Bologna il tasso medio di inflazione (che misura l’inflazione di carattere strutturale con riferimento ad un periodo di 24 mesi) è risultato pari al +2,4% in calo rispetto a +2,6% registrato a marzo; lo stesso indicatore registra, a livello nazionale, un valore più alto (+2,8%).
Il tasso di inflazione tendenziale (che misura invece la variazione dei prezzi rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) a Bologna sale al +1,1%.
In Italia, ad aprile, il tasso tendenziale di inflazione (+1,2%) è leggermente più elevato rispetto alla nostra città, che si posiziona al sesto posto della graduatoria decrescente dei capoluoghi di regione a pari merito con Firenze e preceduta da Napoli (+2%), Trieste (+1,8%), Genova (+1,4%), Reggio Calabria (+1,3%) e Roma (+1,2%).
A livello europeo l'inflazione rimane stabile +0,6%.
L’attuale nota si propone di fornire alcuni elementi di conoscenza sul fenomeno delle variazioni più elevate registrate sia in senso positivo che negativo, analizzando i dati dell’Osservatorio prezzi Bologna riferiti al mese di aprile 2009.
OSSERVATORIO PREZZI BOLOGNA
(dati relativi al mese di aprile 2009)
L'Osservatorio contiene informazioni relative ai prezzi minimi, medi e massimi, nonché le variazioni mensili ed annue per circa 220 prodotti e servizi (78 prodotti alimentari, circa 50 prodotti ortofrutticoli, 23 prodotti per la cura della persona, 40 servizi, 20 beni di varia natura e 7 prodotti energetici). Il paniere, per l'anno 2009, è stato ampliato con alcuni prodotti, soprattutto nel comparto dei servizi, per fornire al consumatore un quadro informativo più ampio. Sulla base di questi dati è così possibile seguire mensilmente l'evoluzione dei livelli assoluti di prezzo di singoli prodotti e servizi (es.: pane, latte, carne, benzina, ecc.).
L'esame dei dati dell'Osservatorio Prezzi riferiti al mese di aprile 2009 evidenzia, rispetto a marzo, un aumento dei prezzi relativi a benzina e gasolio, mentre in consistente calo risulta la tariffa del gas ad uso domestico. Nel settore alimentare non si registrano particolari tensioni, anche se è da evidenziare che tra i primi 20 prodotti che registrano le variazioni maggiori rispetto ad aprile dello scorso anno ben 13 appartengono a questo comparto.
1. Gli andamenti dei prodotti alimentari
Ad aprile la variazione mensile del capitolo dell'alimentazione risulta pari al +0,2%; il tasso tendenziale è sceso ulteriormente portandosi al +2% rispetto al picco raggiunto nel mese di luglio del 2008 (+6%). Alcuni prodotti evidenziano ancora una certa tensione inflazionistica, come si evince dalla graduatoria delle prime 20 variazioni annue dei prezzi dei prodotti alimentari inseriti
nell'Osservatorio. Le tensioni manifestatesi sui prezzi della farina e dei suoi derivati risultano totalmente rientrate e molti prodotti registrano questo mese variazioni mensili di segno negativo.
Nel mese di aprile il primo posto nella graduatoria è occupato dalla passata di pomodoro (+20,7%), seguita dai pomodori pelati (+18,1%), dalla maionese (+11,7%), dall'olio di semi di girasole (+11,6%), dal riso (+10,5%) e dal tonno in olio d'oliva (+10,1%). Tutti gli altri prodotti registrano variazioni inferiori al 10%.
In particolare al decimo posto troviamo la pasta all'uovo (+8,1%), mentre tutti gli altri derivati della farina sono ormai usciti dall'elenco delle variazioni più elevate.
2. I prezzi dei prodotti petroliferi
Nel mese di aprile i prezzi dei carburanti, per quanto in aumento rispetto al mese precedente, evidenziano ancora livelli ampiamente inferiori a quelli di un anno fa.
Per la benzina la riduzione di prezzo su base annua è pari al -12,7%, mentre l'aumento rispetto al mese di marzo è stato del 2,5%. Il tasso tendenziale del gasolio per autotrazione sale dal -22,8% di marzo al -20,8% per il mese di aprile ed anche la sua variazione mensile è in aumento: +3%. In contro tendenza il GPL, il cui prezzo risulta ulteriormente in calo (-18,5% su base annua).
Per quanto concerne la tariffa del gas di rete ad uso domestico, che non prevede più la distinzione in base all'uso (gas cottura/riscaldamento), il mese di aprile ha fatto registrano variazione rispetto a marzo del -7,2% ed il tasso tendenziale si riduce dal +13,8% di marzo al +1,5% nel mese di aprile.
Sottolineiamo, infine, che il gasolio da riscaldamento ha fatto registrare una variazione tendenziale in aumento al -18,7% ed una variazione mensile del +1,4%.
3. I beni e servizi con prezzi in diminuzione
L'Osservatorio ha registrato anche prodotti i cui prezzi risultano in diminuzione rispetto ad aprile 2008. Dopo i prodotti energetici, che occupano ancora le prime sei posizioni della graduatoria e che si attestano tra il -20,8% del gasolio ed il -12,7% delle benzine, troviamo altri prodotti: il latte fresco (-11,3%), e più distaccati il pane (-3,8%), lo stracchino (-3,7%), il burro (-3,6%), la mozzarella di mucca (-3%), l'accappatoio (-2,5%).
Tutta la documentazione e le informazioni sui prezzi sono consultabili sul sito internet del Settore Programmazione, Controlli e Statistica del Comune di Bologna all'indirizzo:
www.comune.bologna.it/iperbole/piancont/prezzi/indice_prezzi.html
Ad aprile 2009 a Bologna il tasso medio di inflazione (che misura l’inflazione di carattere strutturale con riferimento ad un periodo di 24 mesi) è risultato pari al +2,4% in calo rispetto a +2,6% registrato a marzo; lo stesso indicatore registra, a livello nazionale, un valore più alto (+2,8%).
Il tasso di inflazione tendenziale (che misura invece la variazione dei prezzi rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) a Bologna sale al +1,1%.
In Italia, ad aprile, il tasso tendenziale di inflazione (+1,2%) è leggermente più elevato rispetto alla nostra città, che si posiziona al sesto posto della graduatoria decrescente dei capoluoghi di regione a pari merito con Firenze e preceduta da Napoli (+2%), Trieste (+1,8%), Genova (+1,4%), Reggio Calabria (+1,3%) e Roma (+1,2%).
A livello europeo l'inflazione rimane stabile +0,6%.
L’attuale nota si propone di fornire alcuni elementi di conoscenza sul fenomeno delle variazioni più elevate registrate sia in senso positivo che negativo, analizzando i dati dell’Osservatorio prezzi Bologna riferiti al mese di aprile 2009.
OSSERVATORIO PREZZI BOLOGNA
(dati relativi al mese di aprile 2009)
L'Osservatorio contiene informazioni relative ai prezzi minimi, medi e massimi, nonché le variazioni mensili ed annue per circa 220 prodotti e servizi (78 prodotti alimentari, circa 50 prodotti ortofrutticoli, 23 prodotti per la cura della persona, 40 servizi, 20 beni di varia natura e 7 prodotti energetici). Il paniere, per l'anno 2009, è stato ampliato con alcuni prodotti, soprattutto nel comparto dei servizi, per fornire al consumatore un quadro informativo più ampio. Sulla base di questi dati è così possibile seguire mensilmente l'evoluzione dei livelli assoluti di prezzo di singoli prodotti e servizi (es.: pane, latte, carne, benzina, ecc.).
L'esame dei dati dell'Osservatorio Prezzi riferiti al mese di aprile 2009 evidenzia, rispetto a marzo, un aumento dei prezzi relativi a benzina e gasolio, mentre in consistente calo risulta la tariffa del gas ad uso domestico. Nel settore alimentare non si registrano particolari tensioni, anche se è da evidenziare che tra i primi 20 prodotti che registrano le variazioni maggiori rispetto ad aprile dello scorso anno ben 13 appartengono a questo comparto.
1. Gli andamenti dei prodotti alimentari
Ad aprile la variazione mensile del capitolo dell'alimentazione risulta pari al +0,2%; il tasso tendenziale è sceso ulteriormente portandosi al +2% rispetto al picco raggiunto nel mese di luglio del 2008 (+6%). Alcuni prodotti evidenziano ancora una certa tensione inflazionistica, come si evince dalla graduatoria delle prime 20 variazioni annue dei prezzi dei prodotti alimentari inseriti
nell'Osservatorio. Le tensioni manifestatesi sui prezzi della farina e dei suoi derivati risultano totalmente rientrate e molti prodotti registrano questo mese variazioni mensili di segno negativo.
Nel mese di aprile il primo posto nella graduatoria è occupato dalla passata di pomodoro (+20,7%), seguita dai pomodori pelati (+18,1%), dalla maionese (+11,7%), dall'olio di semi di girasole (+11,6%), dal riso (+10,5%) e dal tonno in olio d'oliva (+10,1%). Tutti gli altri prodotti registrano variazioni inferiori al 10%.
In particolare al decimo posto troviamo la pasta all'uovo (+8,1%), mentre tutti gli altri derivati della farina sono ormai usciti dall'elenco delle variazioni più elevate.
2. I prezzi dei prodotti petroliferi
Nel mese di aprile i prezzi dei carburanti, per quanto in aumento rispetto al mese precedente, evidenziano ancora livelli ampiamente inferiori a quelli di un anno fa.
Per la benzina la riduzione di prezzo su base annua è pari al -12,7%, mentre l'aumento rispetto al mese di marzo è stato del 2,5%. Il tasso tendenziale del gasolio per autotrazione sale dal -22,8% di marzo al -20,8% per il mese di aprile ed anche la sua variazione mensile è in aumento: +3%. In contro tendenza il GPL, il cui prezzo risulta ulteriormente in calo (-18,5% su base annua).
Per quanto concerne la tariffa del gas di rete ad uso domestico, che non prevede più la distinzione in base all'uso (gas cottura/riscaldamento), il mese di aprile ha fatto registrano variazione rispetto a marzo del -7,2% ed il tasso tendenziale si riduce dal +13,8% di marzo al +1,5% nel mese di aprile.
Sottolineiamo, infine, che il gasolio da riscaldamento ha fatto registrare una variazione tendenziale in aumento al -18,7% ed una variazione mensile del +1,4%.
3. I beni e servizi con prezzi in diminuzione
L'Osservatorio ha registrato anche prodotti i cui prezzi risultano in diminuzione rispetto ad aprile 2008. Dopo i prodotti energetici, che occupano ancora le prime sei posizioni della graduatoria e che si attestano tra il -20,8% del gasolio ed il -12,7% delle benzine, troviamo altri prodotti: il latte fresco (-11,3%), e più distaccati il pane (-3,8%), lo stracchino (-3,7%), il burro (-3,6%), la mozzarella di mucca (-3%), l'accappatoio (-2,5%).
Tutta la documentazione e le informazioni sui prezzi sono consultabili sul sito internet del Settore Programmazione, Controlli e Statistica del Comune di Bologna all'indirizzo:
www.comune.bologna.it/iperbole/piancont/prezzi/indice_prezzi.html
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